Vena Adolfo
LA SOSTENIBILITÀ
Uno dei problemi principali sulla Terra è l’inquinamento ambientale. Ciò è dato dalle numerose sostanze presenti nell’ambiente, sia naturali che artificiali, le quali sono molto dannose per la salute degli esseri viventi, infatti queste sostanze esercitano sugli organismi i loro effetti nocivi in maniera molto complessa e diversificata. Ci sono vari fattori che inquinano la Terra, come il trasporto tramite mezzi che funzionano tramite derivati del petrolio, gli scarichi delle industrie, il non smaltimento della plastica, e innumerevoli altre ragioni. Negli ultimi anni però le nazioni si sono rivelate molto sensibili verso i temi del risparmio energetico, dell’inquinamento e della tutela del paesaggio.
La sostenibilità ambientale corrisponde a un ritmo di sfruttamento delle risorse e di emissione di inquinanti tale da poter essere continuato a tempo indeterminato. È un tipo di interazione con l’ambiente responsabile, cioè tale da mantenere una qualità ambientale alta a lungo termine. Il concetto di sostenibilità ambientale compare per la prima volta nel 1972 nel rapporto I Limiti della Crescita. Dal 1992, al Vertice della Terra di Rio de Janeiro dell’ONU, si succedono quasi ogni anno conferenze che servono a capire cosa si sta facendo e cosa si farà per concretizzare ciò che è stato firmato: la Convenzione quadro sui cambiamenti climatici e la Convenzione sulla diversità biologica, vincolanti, e gli altri accordi non vincolanti. Nel 2015 è stata firmata l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che prevede 17 obiettivi legati all’ecosostenibilità e alla resilienza, ma anche alla dignità umana, la stabilità politica regionale e mondiale e la prosperità economica. Il 14 gennaio 2020 a Strasburgo è stato presentato il piano d’investimenti per il Green deal europeo 2050, il piano di transizione ecologica più ambizioso fin qui presentato da un continente per raggiungere le emissioni zero entro il 2050. Questa è una buona notizia, anche se stiamo facendo ancora troppo poco. Stanno crescendo anche molte iniziative come la creazione di case in paglia precompressa le quali sono belle, salubri, economiche, antisismiche e pure ignifughe. E durevoli, oltre che perfette per un’economia circolare.
L’Ecovillaggio Montale è realizzato con tecniche avanzate di bioedilizia e in tre anni ha evitato l’emissione di 400 tonnellate di CO2 e prodotto ossigeno anche per i quartieri limitrofi. Qui la sostenibilità si insegna attraverso l’esempio e i laboratori pratici, anche a studenti stranieri. Oltre queste ci sono molte altre iniziative ancora. Io credo che si debba fare sempre di più per migliorare questa condizione complessa, e bisogna che ogni persona di questo mondo debba aiutare per arrivare al punto che la terra diventi meno inquinata. Per me la sostenibilità e la sicurezza ambientale sono fondamentali nella mia quotidianità, cerco sempre di sprecare il meno possibile, pur di far sempre meno male alla terra, che è la nostra risorsa più grande.
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